lunedì 28 novembre 2011

bene, ma il gioco dov'è?


Anche contro la Fiorentina dell'ex Delio Rossi, la legge del Barbera ha funzionato. 2 a 0 con gol di Miccoli e Ilicic. Ma ci chiediamo: funzionerà la legge del Barbera anche contro Milan, Juve, Udinese , Atalanta, Lazio e Roma?.

Ieri i rosanero hanno giocato con grinta, ma poco ordine. Il gioco si è visto poco. Ed a ben guardare le occasioni dei viola sono state maggiori di quelle dei rosa che hanno siglato due reti con 2 soli tiri in porta. A Roma e ad Udine, per dire, di occasioni ne avevamo create molte di più.

Comunque la classifica è eccellente e speriamo che con il Parma (trasferta comunque molto insidiosa) si riesca almeno a segnare un gol.

Ieri oltre al divino Ilicic, si sono distinti Mantovani ed il ripescato Benussi. Ed a proposito di Benussi, la scelta di Mangia sa tanto di bocciatura per Tzorvas che probabilmente paga il fatto di non intendersi ancora con i compagni di reparto.

Bene anche Barreto mentre deludente è stata la prestazione di Pinilla, che da un po' di tempo, quando gioca, non riesce più a concludere verso la porta avversaria.

mercoledì 23 novembre 2011

e ora la svolta


Il Palermo perde meritatamente a Torino contro la Juventus (0 a 3) e chiude il terribile ciclo delle trasferte con le grandi. Ribadiamo, infatti, che il Palermo in casa ha incontrato fino ad ora tutte squadre sotto in classifica e fuori tutte quelle sopra di lei (Juve, Milan, Lazio, Atalanta con 19 punti fatti, Udinese e Roma).

A Torino comunque è andata un pochino meglio che a Milano contro i campioni d'Italia. partita che resta e resterà a lungo, la peggiore della gestione Mangia. Contro la Juve, infatti, almeno nel primo tempo, si è vista qualche azione pericolsa e nan darei tutte le colpe ad Ilicic, che non è un attaccante puro, ma grandi meriti a Buffon.

E poi, solita solfa, non si può giocare senza punte di ruolo. La difesa è stata troppo sotto pressione e quindi qualcosa non ha funzionto a centro campo.

Per il resto non darei eccessive colpe ai singoli. Si è vista chiaramente una differenza di grinta , impegno e volontà che hanno interessato l'intero gruppo. E forse forse è lo stesso Mangia che non sa infondere in certe partite la grinta e la pesonalità che servirebbe.

Non dimentichiamo che anche con Rossi, fuori casa , abbiamo giocato alcune gare in modo inguardabile ed inspiegabile, anche con le cosidette "piccole".

Ora comincia il ciclo delle "piccole" fuori casa e sapremo la verità. Ossia se il Palermo teme i campi esterni o molto semplicenebte teme le grandi.

E prepariamoci a salutare Rossi con calore e affetto.

amedeo contino

lunedì 14 novembre 2011

zamparini: lo avevamo detto


Ed ecco che il presidentissimo scende in campo!!!
clicca qui

Come Volevasi Dimostrare ( vedi post del 2 novembre nella pagina sport. clicca qui).

Il Pigafetta

domenica 13 novembre 2011

Rugby Palermo: vittoria con trionfo


l'Italo-belga PALERMO rugby domina fuori casa il Frascati siglando ben 6 mete ed aggiudicadosi il bottino pieno (5 punti). In tal modo i palermitani tengono viva la speranza di disputare i play off per la serie A.

Purtroppo anhc il Gran asso si dimostra compagine di tutto rispetto e conquista i 5 punti a Napoli, che le consentono di mantenere costante il vantaggio in classifica sugli uomoini di Gioacchino al Torre (nella foto tratta dal sito siciliaonline.it)



SERIE B – GIRONE 4 – VI TURNO - 13.11.2011 –

NERONIANA ANZIO – COLLEFERRO 03 – 18 (0-4)
POINT BET RUGBY FC SEGNI - ARIETI R. RIETI 25 – 34 (0-5)
AMATORI R. MESSINA - CUS ROMA 14 – 17 (1-4)
PARTENOPE NAPOLI RUGBY - GRAN SASSO RUGBY 21 – 36 (0-5)
FRASCATI MINI R. 2001 - PALERMO R. CLUB 00 – 44 (0-5)
PRIMAVERA RUGBY - S. GIORGIO R. REGGIO CALABRIA 37 – 22 (5-0)

Classifica:
Gran Sasso punti 27
Palermo punti 21
Rieti punti 20
Cus Roma punti 17
Colleferro punti 15
Primavera punti 13
Partenope Napoli punti 12
Reggio Calabria punti 11
Amatori Messina punti 10
Mini Rugby Frascati punti 9
Anzio punti 7
Segni punti 0.

domenica 6 novembre 2011

Rugby serie B. Questo Palermo vince fuori casa



Il Palermo della palla ovale, riesce a fare quello che non riesce ai cugini della palla sferica: vincere fuori casa. E lo ha fatto contro una rivake diretta, la compagine di Reggio Calabria distanziata ora di 5 punti in classifica.


Due le mete, quelle del capitano Tobia Busardò e di Ben Davey. Con questo successo il quindici palermitano allenato da Gioachino La Torre spicca il volo e si piazza da solo al 2° posto nella classifica generale del gruppo D della serie B, in piena zona Play off




SERIE B – GIRONE 4 – V TURNO - 6.11.2011



COLLEFERRO R.1965 - FRASCATI MINI R. 17 – 03 (4-0)
ARIETI R. RIETI - PRIMAVERA RUGBY 32 – 03 (5-0)
AMAT. R. MESSINA - PARTENOPE RUGBY 26 – 32 (1-5)
GRAN SASSO RUGBY - POINT BET RUGBY FC SEGNI 28 – 00 (5-0)
CUS ROMA - NERONIANA ANZIO 18 – 17 (4-1)
S. GIORGIO R. REGGIO CALABRIA - PALERMO R. CLUB 00 – 24 (0-4)


Classifica:
Gran Sasso punti 22
Palermo punti 16
Rieti punti 15
Cus Roma punti 13
Partenope Napoli punti 12
Reggio Calabria e Colleferro punti 11
Mini Rugby Frascati e Amatori Messina punti 9
Primavera punti 8
Anzio punti 7
Segni punti 0.

sabato 5 novembre 2011

Finalmente grande con le piccole e piccolo con le grandi


Continua la marcia trionfale del Palermo in Casa (con la C maiuscola) . 3 a 1 al Bologna con gol di Zahavi, Silvestre e Ilicic. Il Palermo ha perso quasi subito l'unica punta di cui dispone in questo momento (Hernadez sull'1 a 0 si è stirato), ed ha proseguito una partita arroccato nella propria metà campo , fidandosi del suo portiere (bravo Tzorvas) e dei suoi spettacolari difensori.

Ma il Bologna ha giocato con più geomerie (Ramirez è un campione) ed è strano visto che i rosa di Mangia potevano contare su un numero enorme di piedi buoni. Ma come sempre , manca un uomo d'ordine di qualità (l'ultimo è stato Corini) che sapesse dettare i tempi centrocampo e, ovviamente, è mancato lo sbocco offensivo, il punto di riferimento lì davanti.

Ma la discussione vera in casa rosa è il grande divario di risultati tra dentro ( 5 partite 5 vittorie) e fuori ( 5 partite 1 punto e 0 gol).
A tale proposito vogliamo sottolineare una cosa. Guardando la classifica prima di questo turno, il Palermo fuori casa ha incontrato tutte squadre che gli stanno sopra in classifica (tranne la Roma) ed in casa tutte squadre che oggi gli stanno sotto (Inter, Cagliari, Siena, Lecce e da oggi pure il Bologna).

E allora forse solo in parte è una questione di campo amico e di 12° uomo (i tifosi caserecci). Forse quest'anno il Palermo fa quello che fanno quasi tutte. Grande con le piccole e piccolo con le grandi. E domenica c'è una grande fuori casa :la Juve a Torino! per cui.....tenetevi forte.

p.s. guardate la foto. Questo è il modo di "esultare" di Eran Zahavi. Ed anche oggi lo ha fatto. Ma che vuol dire? A me sembra il gesto per indossare una maschera antigas! Forse già lo ha dichiarato; io non ne so nulla. E voi?

amedeo Contino

mercoledì 2 novembre 2011

Arieccoci!


Non abbiamo fatto in tempo a compiacerci del buon assetto raggiunto dal Palermo Calcio, con l' avvento (in verita' un po' casuale) di giovani leoni con le idee chiare come Sogliano e Mangia, ed eccoci a depositare crisantemi sul tabbuto di Sogliano, cosi' come un anno fa, sempre il 2 novembre, ne deponemmo su quello di Sabatini.

Il fioraio e' gia' stato allertato per la confezione della ghirlanda per Mangia:si tratta solo di conoscere la data della consegna, magari gia' sabato sera. Non vorremmo fare la figura gia' sperimentata con Pioli, sepolto senza neanche darci il tempo di piangerlo!

In quella che ormai possiamo definire una "Spoon River" versione calcistica (ma in quanti dormono sulla collina? si e' perso il conto!), non ci interessa sapere quale sia stata la scintilla (l' ennesima) che ha scatenato l' esplosione del vecchio Zamparini.

Verranno fuori le indiscrezioni, le dichiarazioni etc., ma non avranno importanza.
Neanche ci interessa la stucchevole querelle - "Zamparini e' il salvatore della Patria" - o- " Zamparini vai fuori dai piedi".

E' tempo sprecato stare dietro a un settantenne ciclotimico che ci spiega quanto e' bravo e generoso, salvo poi attribuire alle persone di cui si circonda la causa delle enormi cazzate che fa (Cavani Sirigu e Nocerino docunt).

Abbiamo gia' Berlusconi per questo. Come B., Zampa sembra compiacersi del personaggio paradossale che e' diventato. Come B, nutre il popolo con sogni
che non puo' realizzare.

Come B., ha forse bisogno di distrarsi (e distrarre) da guai giudiziari di varia natura. Siamo o no la terra dei Gattopardi? Puo' mai farci impressione uno che cambia sempre tutto per non cambiare mai niente? Aspettiamo fiduciosi una sua candidatura in politica (lo vedrei bene presidente della Regione Sicilia) e rassegnamoci.

Anche nel calcio, resteremo una periferia.

Il Pigafetta
 
free translation