domenica 31 gennaio 2010

altro che flaco!


Liverani e Melinte. Ecco i nomi dei responsabili della frittata di Bari. Il 2 a 4 rimediato dai rosa in Puglia (gol di Cavani e Pastore) può essere letto in tanti modi diversi, ma sicuramente l'atteggiamento dell'ex capitano e la qualità del terzino rumeno hanno pesato come macigni sul pesante risultato subito. Noi però guardiamo avanti.

Alla luce anche di quello che è successo domenica, il palermo ha ammortizzato bene la sconfitta e mantiene un incoraggiante 5° posto in classifica (con la Juve di Zaccheroni) a soli 4 punti da un Napoli fermato dal redivivo Genoa.
Inoltre abbiamo finalmete viisto un magnifico Pastore che, secondo Zamparini, è considerato da molti addetti ai lavori il migliore giocatore d'Europa.

Ed infatti il flaco ha giocato una splendida partita condita da un gol "alla Del Piero", ma allo specchio. Molti sono infatti i giocatori capaci di fare quel tipo di gol, ma quasi tutti dal vertice sinistro dell'area e con il piede destro. Pochi, pochissimi lo sanno fare da destra e con il piede sinstro.

Ecco, nonostante la sconfitta, questo lunedì sono ancora più ottimista di quanto lo fossi il passato lunedì: la squadra funziona, la qualità del gioco è alta e gli avversari sono (quasi) tutti alla nostra portata.
Per il mercato, pur fidandomi ciecamente del trio Sabatini/Rossi/Zamparini , credo che in futuro si debbano cercare validi rincalzi per Liverani e Balzaretti

(amedeo contino)

venerdì 29 gennaio 2010

Fiumefreddese Football Club

Diciassette vittorie di fila in campionato, 50 gol fatti e appena 8 subiti. E' il ruolino di marcia di una piccola società di provincia che sta polverizzando tutti i record: la Fiumefreddese che milita nel girone E del campionato di Seconda Categoria in Sicilia.

La Fiumefreddese con 2 promozioni in 5 anni sta regalando tante soddisfazioni ai propri tifosi.

Giuseppe Caudo, presidente onorario, è uno degli artefici di questa nuova favola del calcio italiano.

(sito ufficale)

lunedì 25 gennaio 2010

Il Palermo dei giovani

Palermo 3 Fiorentina 0. Vittoria schiacciante che conferma i progressi della squadra di Delio Rossi che ieri le ha azzeccate proprio tutte. Infatti, ha schierato a sorpresa dall'inizio la "Joya" Hernandez che lo ha ripagato con una splendida doppietta; poi al 7° della ripresa lo ha sostituito con Igor Budan che dopo pochi minuti lo ha ripagato con uno splendido goal in mezza rovesciata.

Questo Palermo mi sembra un perfetto mix di giocatori esperti (Liverani, Miccoli, Budan, Simplicio e Bresciano) e giovani campioncini o futuri campioni (Cavani, Sirigu, Kjaer, Hernandez, Pastore) con altri ottimi giocatori come Migliaccio, Balzaretti, Cassani e Bovo guidati da un ottimo allenatore.

L'età media del Palermo è, dopo quella dell'Udinese, la più bassa della serie A (25,6 anni) e questo premia gli investimenti della società che è riuscita finalmente a mettere nelle mani di un bravo allenatore una rosa giovane e competitiva sullo stile, con le debite proporzioni, dell'Arsenal di Wenger.

Zamparini è certamente un gran competente di calcio e un bravo imprenditore e ha costruito, anno dopo anno, una società modello (sicuramente in termini di bilancio) che staziona stabilmente tra le prime 10 squadre del campionato italiano. Certo ha ceduto grandi giocatori come Toni, Grosso, Amauri, però ha sempre investito su giovani che oggi gli stanno dimostrando che la strada intrapresa e quella giusta (vedi scudetto Primavera).

Manca una settimana alla chiusura del mercato e ho la percezione che la triade rosanero (Zamparini, Sabatini e Rossi) abbia già deciso il da farsi. Non so cosa faranno, so solo che siamo in buone mani qualsiasi decisione prenderanno.

L'unico appunto della settimana lo rivolgo ai tifosi palermitani. Ieri era una sfida per la Champions e alla "Favorita" sedevano appena 22.000 spettatori. Troppo pochi per una città che pretende qualificazioni in Europa e vittorie di competizioni. I tifosi dovrebbero pretendere meno e sostenere maggiormente la propria squadra andando allo stadio. Non servono 35 mila tifosi contro l'Inter il 21 marzo bensì col Parma di Guidolin sabato 6 febbraio alle 18.00.


(Giogu)

lunedì 18 gennaio 2010

In zona Europa

Alla prima giornata di ritorno il Palermo conferma di essere in corsa per la Champions League ottenendo un meritatissimo pareggio a Napoli. Quello che ci sorprende di più della squadra dall'avvento di Rossi è il netto miglioramento della difesa che si conferma il migliore reparto dei rosanero.

Soltanto 3 goal subiti da quando in panchina siede l'ex tecnico della Lazio e il Palermo vanta attualmente la quinta difesa del campionato con 21 goal subìti dietro Inter, Milan, Bari e Fiorentina (ma queste ultime tre hanno giocato una partita in meno) che ne hanno subìto 19.

Il centrocampo continua a tamponare e correre e con l'inserimento di Migliaccio il Palermo diventa insuperabile sulle palle alte nella metà campo. Senza Liverani il Palermo è privo di idee e Nocerino non è in grado sicuramente di sostituire il nostro regista titolare (urge l'acquisto di un giovane con le caratteristiche del nostro centrocampista di classe). Buona la prova di Goian che, a parte il grave errore iniziale che ci stava costando il goal, ha retto con Bovo (ottima la sua gara) gli attacchi dei pericolosi giocatori partenopei.

Sirigu si conferma una sicurezza e continua il momento no di Miccoli che oltre a sprecare un rigore non ha inciso più di tanto sugli attacchi del Palermo verso la porta avversaria (speriamo si riprenda al più presto). Non condivido l'atteggiamento puerile del nostro capitano al momento della sostituzione che anziché rimanere in panchina con i compagni è andato visibilmente contrariato sotto la doccia.

In questo momento non abbiamo bisogno di giocatori che fanno capricci ma è necessario che ognuno faccia la propria parte per proseguire questo trend di risultati positivi. Ora due partite fondamentali contro Fiorentina e Bari.

La Coppa Italia rimane per i palermitani una competizione maledetta! Al prossimo anno.

(Giogu)

mercoledì 13 gennaio 2010

Più spazio a Pastore


Palermo - Atalanta 1 a 0. Gol di Cavani su rigore.

Prima di dare un giudizio su questa partita consiglierei a tutti i tifosi del Palermo di ripassare quanto è successo a San Siro sabato sera. Il Siena, ultimo in classifica, dà una lezione di calcio all'Inter, dominatrice del campionato, e sfiora una meritata vittoria.

Capito l'antifona?

Insomma il detto che in serie A ogni partita è difficile ce lo dobbiamo metter in testa. E ricordarcelo sempre. Il Palermo ha trovato le sue difficoltà con una squadra dipinta in disarmo dopo il traumatico cambio dell'allenatore .

Eppure i rosa sono usciti vincitori grazie anche al sacrificio di tutti i giocatori che hanno rispettato diligentemente i compiti assegnati da mister Rossi. E grazie anche al fortunoso cambio tra Simplicio e Pastore. Ed a proosito del "Flaco" credo sia giunto il tempo di vederlo in campo più spesso vista anche la sicura partenza di Simplicio, se non ora , sicuramente a Giugno.

Ed ora la tanto amata coppa Italia che il Palermo, per laprima volta nella sua storia, può affrontare da protagonista anche nei pronostici di metà torneo.

p.s. impeccabile la prestazione di Kjaer. Lo ammetto!
amedeo contino

sabato 9 gennaio 2010

il punto di Sìrigu


A Marassi il Palermo pareggia 1 a 1 (gol di Cavani) e dimostra due cose:

1. che l'elemento più importante per un team di seire A è il portiere.
2. che Cavani è un gioiello da tenere ben stretto.. o da vendere a caro prezzo

Immaginate cosa serbbe successo a Marassi se in porta ci fosse stato uno dei 5 - 6 portieri che negli ultimi anni hanno cercato di difendere la porta dei rosanero. Ebbene avremmo perso. Si, avremmo perso e si sarebbe parlato nuovamente di acquisti sbagliati, di centrocampo timido, di attacco leggero e coì via.

E' vero che il Palermo ha giocato abbastanza bene, ma certo non ha dominato e certo non ha imposto il suo gioco. Ha semplicemente conquistato un punto prezioso grazie al suo estremo difensore sardo.

Credo che questo si debba ammettere. Insomma come al solito gli osservatori, i giornalisti, i tifosi giudicao le partite solo in funzione del risultato conseguito. Si vince, ergo si gioca bene. Si perde, ergo, si gioca male.
Io, invece, credo che ieri a Marassi si sia visto un Palermo appena degno del punto conquistato . Solamente Sirigu può ritenersi soddisfatto. E soddisfatti possono ritenersi anche i seguaci dei rosa per avere in porta il miglior portiere che il Palermo ricordi (come minimo)negli ultimi 40 anni
.
P.S. deludente, ancora una volta , il danese Kjaer.

amedeo contino

martedì 5 gennaio 2010

Carbone o caramelle?

Cosa ci porterà domani la Befana a Marassi? Speriamo caramelle per il Palermo e carbone per la Samp. Abbiamo la sensazione che Delio Rossi sia una persona capace ed equilibrata e che conosca benissimo il proprio mestiere; sappiamo anche che con Sabatini hanno lavorato insieme e che bene si intendono (il figlio di Rossi fa, peraltro, da poco parte del gruppo di collaboratori del nostro direttore sportivo).
E allora sembra che tutto vada per il meglio e che il Palermo in questo mercato di riparazione debba solo sfoltire la rosa. In realtà, come abbiamo più volte sottolineato in queste pagine, la dirigenza rosanero dovrebbe intervenire a centrocampo per trovare il sostituto di Liverani e un altro centrocampista dai piedi buoni e polmoni d'acciaio da affiancare al regista.

Anche in difesa non sarebbe male un rinforzo, capace di giocare sia al centro che sulla fascia, per stimolare la concorrenza e per far crescere meglio Kiaer (che resterà certamente a Palermo in caso di qualificazione in Europa in quanto vuole giocare e con altre squadre, tipo Manchester, non avrebbe il posto assicurato).

Poi dovremo prendere un portiere di riserva e mi farebbe piacere che per i prossimi sei mesi possa tornare a fare il dodicesimo Alberto Jimmy Fontana (è solo un sogno) che ha dimostrato sempre di essere un grande professionista ed è stato scaricato un po troppo in fretta dal Palermo a discapito di quel pacco di Amelia (avete visto che fine ha fatto al Genoa?).

In attacco non toccherei nulla in quanto con le partenze annunciate di Succi (non lo darei, è il classico giocatore che è felice di stare qui e non rompe le scatole) e Levan (mi dispiace che si sia rotto il rapporto con la società in quanto, se non fosse per gli infortuni troppo frequenti, credo sia un vero talento) l'allenatore ha stabilito le gerarchie (Miccoli e Cavani e in seconda battuta Budan ed Hernandez).

Ma bisognerà intervenire sul mercato per rendere la rosa più competitiva anche perchè vista la situazione di classifica attuale (con tante squadre raccolte in pochi punti e in lotta per la champions) e viste le prime mosse di mercato delle dirette concorrenti del Palermo (Toni alla Roma, Felipe alla Fiorentina, Dossena al Napoli, Suazo al Genoa) questa sessione di compravendite sarà più movimentata del solito e tutti vorranno migliorare i propri organici.

Caro Zamparini, forse è il caso di tirare fuori la moneta sonante; potrebbe ripagare te e il Palermo regalandoci quel sogno al quale tutti aspiriamo; e i sogni prima o poi si avverano (serie A dopo 30 anni docet).

(Giogu)
 
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