lunedì 16 febbraio 2009

L'effetto Favorita


Cari amici della trazzera dello sport, perchè il Palermo fuori casa non riesce a segnare (appena 9 i gol segnati, meno di Torino e Bologna)? Cosa succede agli attaccanti rosanero in trasferta? Per esempio Miccoli, autore di 8 goal fino ad ora, ha segnato fuori casa a Napoli il 24 settembre scorso e contro la Juve il 5 ottobre. Cavani ha realizzato 2 goal, Roma e Lecce, Succi 1 goal a Bologna e Levan 1 goal contro la Juventus. Quest'ultimo è stato l'unico goal decisivo di un attacante rosanero in questo campionato fuori dalle mura amiche.

Premetto che il punto a Reggio l'avrei sottoscritto lunedì scorso, però qualcosa vista durante la partita di ieri mi ha fatto riflettere. Infatti una supremazia totale del Palermo nel possesso palla non si è mai tradotta nella finalizzazione in porta fatta eccezione per l'azione di Cavani nel finale. Abbiamo visto Miccoli più volte andare a prendere la palla a centrocampo con la speranza di inventare qualcosa. Ma tutto è stato vano. L'assenza di Mark Bresciano ieri si è sentita in modo particolare in quanto il giocatore australiano è l'unico dei centrocampisti (se escludiamo Simplicio che gioca da trequartista) di questa squadra a proporsi in avanti nella ricerca del goal. E allora quando dicevamo che il Palermo aveva bisogno, nel mercato di gennaio, di un altro centrocampista offensivo di qualità per diventare una grande sbagliavamo? Un centrocampista che avesse dato una grande mano d'aiuto agli attaccanti rosanero e che ieri è mancato. I vari Guana, Migliaccio e Nocerino sono bravi a distruggere ma direi negati a costruire e ancor più a proporsi in fase di realizzazione. Ditemi di un goal segnato da un centrocampista del Palermo con tiri dalla distanza....NESSUNO. A parte Bresciano (decisivo tra l'altro a Genova nella trasferta con la Samp) il nostro centrocampo non ha mai segnato (solo Migliaccio in spaccata col Napoli) neanche il nostro faro Liverani.

E allora? Non possiamo sperare che i nostri attaccanti facciano sempre tutto da soli. Il pareggio di Reggio è giusto ma non capiamo perchè i nostri goleador diventano mostri solo in casa. Sarà solo l'atmosfera del Barbera ad infondere coraggio e convinzione ai nostri calciatori? O c'è qualcos'altro? Ai posteri l'ardua sentenza.......Ed ora ci attendono due grandi partite Juve e Catania; speriamo che l'effetto Favorita duri ancora.


(Giogu)

martedì 10 febbraio 2009

coprire il baratro


Si è vinto 2 a 1(Migliaccio, Simplicio, Hamsik).
Si è vinto come una grande squadra.
Si è vinto contro una grande squadra.
Si è vinto senza un grande giocatore (Liverani).
Ma ora dobbiamo coprire il baratro che ci separa dalle grandi. 5 punti che sembrano troppi per una squadra che fa punti solo in casa.

Ed allora dobbiamo per forza sperare in questo Hernandez che potrebbe farci fare un altro piccolo salto di qualità.

Nel frattempo possiamo anche sperare in qualche calo di forma del Genoa che fino ad ora è stato troppo regolare per essere vero.

(amedeo contino)

domenica 1 febbraio 2009

finalmente!


Finalmente una sconfitta meritata. 0 a 1 contro il Genoa ed una suqadra timida che ha subito 80 minuti.

Non c'è niente da dire e non si riesce a capire quali mosse avrebbe potuto mettere in atto Ballardini per contrastare un squadra che ci ha dominato.

Ma una cosa la vorrei ribadire. Ancora Amelia. Da tempo sostengo che il nostro portiere, pur bravo tra i pali, (anche se con movenze lente e non esplosive) ha un grande difetto: sono le uscite sui cross bassi dalle ali. Cito 6 episodi tutti originati da cross bassi dalle ali:
1 - il 1° gol del Ravenna di Succi
2 - l'1 a 0 del Bologna
3 - il gol (di mano) di Gilardino
4 - gol di Fini del Cagliari
5 - gol del pareggio dell'atalanta (qui il cross era a mezz'altezza, ma assolutamente nella zona di Amelia)
6 - il gol di ieri: un cross basso di Jankovic e Amelia fuori tempo.
Certo che poi Marco ha fatto cose grandissime. Ma questo difetto, è una costante.
(amedeo contino)
 
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